lunedì 10 maggio 2010

Camillo Berneri


MUSSOLINI ALLA CONQUISTA DELLE BALEARI

Prologo di Diego De Santillán, Prefazione di Claudio Venza, Postfazione di Giuseppe Galzerano

Galzerano Editore, 2002, pag. 184 con foto, Euro 10



Il tentativo mussoliniano di conquistare le isole spagnole delle Baleari non è né conosciuto né indagato dalla storia. Il giornalista anarchico Camillo Berneri - sulla base di una circostanziata e segreta documentazione diplomatica - denuncia in un dossier le pericolose mire imperialistiche di Mussolini sulle Baleari e sulla Spagna, sottolineando come anche all'estero il fascismo fosse responsabile di orrendi massacri.

Il pamphlet sulle Baleari è un vero e proprio scoop giornalistico e politico: nel libro parlano le carte e i fatti che inchiodano il regime fascista. Dall'esilio Berneri condanna e denuncia con forza la tracotanza di quel regime, che aveva coraggiosamente e coerentemente combattuto con ogni mezzo in Italia e in Europa. Lo scopo della ricerca è quello di rendere noto a tutti gli osservatori politici e militari europei il fatto, molto grave per gli equilibri mediterranei, che per Mussolini le Baleari costituivano un vero e proprio terreno di conquista e di occupazione semicoloniale.

Il giornalista mette al servizio della causa rivoluzionaria il suo lavoro intellettuale, senza perdere in rigore metodologico né apparire come uno strumento di propaganda.

Tradotto in spagnolo e in francese, il libro esce per la prima volta in Italia. Questa primizia editoriale è una forte voce di dissenso che proponiamo agli studiosi e ai militanti. Quando uscì, per ragioni politiche, fu privata del diritto di cittadinanza in Italia.
L'opera rappresenta anche una viva e valida testimonianza dell'attività politica, giornalistica, culturale ed editoriale di una parte degli esuli italiani per spezzare e disperdere definitivamente le catene del fascismo, che avevano schiavizzato l'Italia, calpestavando la libertà e la dignità dei suoi abitanti.

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